Con voto unanime, il Cipom ha approvato stamane la prima Relazione sullo stato di attuazione del Piano del Mare. All’interno del Comitato interministeriale, riunitosi a Palazzo Chigi sotto la presidenza del ministro Nello Musumeci, sono rappresentati gli undici dicasteri che hanno lavorato sulla base delle direttrici contenute nel Piano del Mare.
La Relazione, illustrata dall’ammiraglio Pierpaolo Ribuffo, coordinatore della Struttura, contiene pure i contributi specifici delle singole amministrazioni statali, che spaziano dalla semplificazione burocratica alle politiche ambientali, dalla transizione energetica alla innovazione tecnologica, dalla promozione del Made in Italy alla dimensione subacquea.
“L’approvazione, puntuale e unanime, della Relazione del Cipom, che ora trasmettiamo al Parlamento, costituisce -ha dichiarato il ministro per le Politiche del mare Musumeci– una ennesima prova della importanza che il governo Meloni attribuisce al mare come risorsa da preservare e utilizzare in maniera sostenibile. L’Economia Blu sarà per l’Italia la grande novità dei prossimi anni, con una inedita prospettiva anche di crescita occupazionale per migliaia di giovani, tanto nella carriera militare e civile quanto nelle nuove professionalità tecniche legate alle attività marittime”.